venerdì 23 settembre 2011

Passeggero dribbla metal detector e Linate resta chiuso 2 ore

Potrebbe essere stato un passeggero che aveva molta fretta e si è imbarcato 
subito, l'uomo che ieri ha fatto scattare l'allarme a Linate, saltando il metal detector.
Per causa sua l'aeroporto è rimasto chiuso per due ore. L'allarme era scattato
verso le 17.30 quando i passeggeri in fila al metal detector hanno notato un 
uomo schivare con fretta e decisione il varco dei controlli e hanno segnalato il 
caso alla Polaria. 



I video hanno confermato quello che gli altri viaggiatori avevano visto: un uomo

sui 30 anni, bianco, con un trolley. La ricerca di una persona non autorizzata 

nell'area ha fatto scattare tutte le procedure di sicurezza. Probabilmente mentre

gli altri restavano a terra lui era già in volo. E così del viaggiatore frettoloso non 

è rimasta nessuna traccia. Ma le ricerche continuano perché altre telecamere 

hanno ripreso sicuramente il suo passaggio, ovunque sia sbarcato.

martedì 30 agosto 2011

Il dizionario delle tasse


 La composizione delle tasse resta spesso incomprensibile per un normale passeggero, al quale va ricordato che includono i costi della ossessiva security scattata dal 2001, oltre che quasi sempre anche un balzello per i comuni, uno per controllare i bagagli e naturalmente uno per passare sotto i metal detector.

Tra l'altro vanno distinte quelle fisse da quelle variabili: in base all'aeroporto di arrivo o di partenza, al tipo di volo, al vettore con cui si viaggia.



giovedì 25 agosto 2011

I taxi migliori? A Londra!


I taxi di Londra si confermano i migliori per il quarto anno 
consecutivo. I famosi black cab londinesi sono messi al primo
 posto da quasi un terzo (28%) dei circa 5000 intervistati,
 provenienti da 23 Paesi in tutto il mondo, classificandosi 
tra le prime cinque posizioni in tutte le categorie analizzate: 
sicurezza, cordialità del guidatore, pulizia, qualità di guida,
 conoscenza della zona e disponibilità di vetture, oltre ad 
essere giudicati i taxi più costosi del mondo (lo sostiene il
 20% dei viaggiatori). Quasi un terzo (30%) dei viaggiatori
 ritiene che il miglior rapporto qualità-prezzo venga offerto
 invece dai tuk tuk di Bangkok, pur essendo considerati i 
peggiori per quanto riguarda sicurezza (36%), qualità della
 guida (32%) e pulizia (22%). 



taxi.jpg




I famosi taxi gialli di New York, invece, dominano la classifica
 per quanto riguarda la facilità nel trovare vetture disponibili 
(il 32% degli intervistati pensa che sia la città in cui si fa meno
 fatica a trovare un taxi), nonostante i tassisti della Grande 
Mela vengano considerati quelli con la minore conoscenza 
delle strade (l'11% degli intervistati pensa che siano i più 
impreparati sulle vie della propria città). I taxi della capitale 
britannica hanno battuto la concorrenza di quelli di New York 
(votati dal 9% dei viaggiatori) e di Hong Kong (al terzo posto
 con il 7% delle preferenze); completano la top 5 Tokyo e
 Singapore, scelti rispettivamente dal 7% e dal 6% degli intervistati. 
I tuk tuk di Bangkok si trovano in sesta posizione (6%),
 seguiti dai taxi di Berlino (4%), Helsinki (4%), Dublino 
(4%) e Stoccolma (4%). 










giovedì 21 luglio 2011

Fwd: Sfoglia i nuovi reportage di viaggio per te…

Online il nuovo numero della newsletter LatitudesLife nella versione esclusiva per i clienti delle agenzie di viaggio affiliate a SeaNet Travel Network, il network delle idee.

Sempre affascinante e accattivante esce anche questo mese il nuovo numero di una newsletter che si sfoglia online con rumori, suoni e animazioni, ma soprattutto con foto esclusive e assolutamente suggestive di luoghi lontani e vicini.

Il protagonista sei sempre tu, viaggiatore.

Nel numero di luglio di Latitudes Life in versione SeaNet Travel Network nuovi e fantastici reportage da tutto il mondo: Bangkok, Polinesia-Reunion-Nuova Caledonia, Malta e Gozo, Germania, Venezuela!

Emozionati con la nostra rivista di viaggi!

martedì 12 luglio 2011

Le agenzie di viaggio e la difficoltà a farsi rimborsare biglietti aerei annullati o modificati.

Disastri ambientali, eruzioni vulcaniche, terremoti e altri fenomeni naturali imprevedibili mettono a dura prova gli agenti di viaggio che spesso si trovano a dover cancellare dietro richiesta dei clienti e per causa di forza maggiore servizi turistici acquistati presso le loro agenzie.
Questi inconvenienti aggravano le Borse di tutti i Paesi e cambiano i progetti di tanti clienti.
Così gli agenti di viaggio si trovano a dover cancellare un viaggio, a spendere del tempo per effettuare una procedura non retribuita finalizzata a perdere il guadagno previsto dalla vendita dei servizi già confermati.
Questo è ciò che accade in questi casi nelle agenzie di viaggio.

Silvia, un'agente di viaggi di Ovada, ha dovuto cancellare i servizi turistici che una coppia di sposini aveva prenotato da lei a causa del terremoto, maremoto e disastro nucleare che ha colpito il Giappone e sconvolto l'intero pianeta con morti e distruzioni. 
Con la sua richiesta nessun fornitore ha preteso "spese di cancellazione", ma questa flessibilità non è stata condivisa da tutti, infatti la compagnia Turkish Airlines le comunica che la tariffa del biglietto non consente rimborsi di alcun tipo e al massimo concede la possibilità di uno spostamento data o destinazione entro l'anno.
Ma possono due cambiare data del viaggio di nozze? E perché dovrebbero cambiare destinazione se volevano proprio andare lì?

Le regole tariffarie, le disposizioni internazionali rendono macchinoso districarsi nelle varie modalità tecniche di rimborso o di modifica dei biglietti aerei, è complicato per gli agenti di viaggio che quotidianamente ci lavorano, incomprensibile per chi come cliente tenta di comprendere usando il semplice buon senso e non è facile neanche per le stesse compagnie aeree che spesso devono seguire procedure burocratiche interne e attenersi a regole precise che determinano i diversi livelli tariffari: meno costa il biglietto più rigide e definite sono le regole che ne "blindano" qualsiasi modifica o rimborso.

Secondo l'avvocato Collavini, specialista in diritto di navigazione, almeno per i 70 passeggeri circa che sta rappresentando contro diverse compagnie aeree non dovrebbe essere difficile ottenere l'intero rimborso del biglietto anche di fronte a biglietti scontatissimi, anche perché ci sono situazioni in cui è impensabile non rimborsare integralmente il cliente, a prescindere dalle regole tariffarie del biglietto acquistato.

Un articolo che fa capire l'importanza dei servizi dell'agente di viaggio e delle competenze tecniche e giuridiche necessarie per gestire un prodotto.. che tanto semplice non è..

Per leggere tutto l'articolo clicca qui.

martedì 28 giugno 2011

Biglietti on line: ancora un comportamento scorretto nei confronti dei consumatori



In allegato un'immagine dove abbiamo opportunamente evidenziato alcuni aspetti della notizia riguardante Easyjet il cui sanzionamento da parte dell'Autorità Garante ci dà l'opportunità per informare i nostri  clienti dell'affidabilità e del valore aggiunto offerto dalle agenzie di viaggio. Solo in agenzia infatti il prezzo è trasparente e sai da subito quanto paghi. In agenzia l'uso della carta di credito non comporta aggravi e soprattutto la puoi utilizzare in tutta tranquillità, nessun costo amministrativo come invece avviene on line nè numeri a pagamenti per ricevere ulteriori informazioni o ottenere un chiarimento e lo stesso dicasi nel caso in cui il tuo bagaglio fosse smarrito. Il check in te lo facciamo noi e senza alcun costo ulteriore e se c'è qualche cambiamento provvediamo ad avvisarti e siamo in grado di dirti cosa fare e come regolarti. E inoltre c'è tutta l'esperienza di chi vende e organizza viaggi tutti i giorni e h24, ma soprattutto, tiene alla tua fiducia ed alla tua soddisfazione.

giovedì 16 giugno 2011

Parlare al cellulare sul treno...

L'uso del cellulare è sempre più "massiccio" e a volte dimentichiamo che la gente viaggia anche per piacere oppure sta "staccando" dal lavoro e non è detto che debba essere coinvolta nel "nostro". Infine ci si dimentica che psicologicamente una persona che parla da sola (perchè tale è chi parla al cellulare) attrae l'attenzione di quanti gli sono intorno poichè sembra sempre che stia parlando con qualcuno dei presenti.
Anche in Italia il problema è presente e sui nostri treni poco si fa per garantire la tranquillità di chi viaggia anche se, nel contempo, si sceglie il treno proprio per la possibilità di parlare liberamente al cellulare. In questo contesto c'è l'annosa questione delle suonerie. Avete mai notato che più sono astruse e più vengono lasciate a tutto volume? Sui treni andrebbe imposto per regolamento il vibrocall.

Cellulare in treno polizia fa scendere

'Parlava al cellulare in treno, la polizia la fa scendere.
Per tutto il viaggio ha conversato al telefonino. I passeggeri, esasperati, hanno chiesto l'intervento della polizia'.
[ZEUS News - www.zeusnews.com - 22-05-2011]

I pendolari lo sanno: la peggiore sciagura che possa capitare a chi viaggia in treno non è l'aria condizionata guasta a metà luglio ma capitare nella stessa carrozza con uno o più urlatori telefonici.
Si tratta di persone che si sentono in dovere direndere partecipe l'intera vettura della conversazione che stanno avendo al cellulare, gridando come se il telefono non fosse stato inventato apposta per non sgolarsi quando si parla con qualcuno lontano.
Per ovviare all'inconveniente alcune aziende ferroviarie - come l'americana Amtrak - hanno istituito delle carrozze apposite per chi non vuole essere disturbato, vetture in cui l'uso dei cellulari è bandito.

Incurante di tutto ciò, una donna che viaggiava da Oakland, in California, a Salem, nell'Oregon, ha passato l'intero tragitto parlando al telefonino: 16 ore di conversazione ininterrotta.
In realtà non ha potuto gridare nel cellulare proprio per tutto il viaggio: a un certo punto i passeggeri, esasperati, sono intervenuti prima chiedendo al personale di bordo di ricordarle la carrozza in cui sedeva, poi litigando direttamente con lei.
Alla fine è dovuta intervenire la polizia, che l'ha fatta scendere dal treno accusandola di disorderly conduct (una sorta di disturbo della quiete pubblica).
La donna ha dichiarato che tutto ciò è stato una mancanza di rispetto nei suoi confronti.


Clicca qui per vedere il video.


lunedì 30 maggio 2011

SeaNet, il nostro network, sul Sole24ore.


Quando si tratta di parlare di agenzie di viaggio attente alle esigenze dei clienti ed impegnate a rinnovarsi per dare sempre più valore aggiunto alla propria clientela è SeaNet a parlare, il network cui aderisce la nostra agenzia di viaggio.
Siamo particolarmente orgogliosi di essere presenti sull'importante quotidiano economico quando si tratta di delineare il profilo delle agenzie di viaggio vincenti. Anche il nostro impegno di aderire ad un Network presente su tutto il territorio nazionale è un'ulteriore forma di attenzione nei confronti della nostra clientela, per noi questo significa investimenti, formazione e servizi accessori migliori da offrire. 

RyanAir raccontata da Sabina Guzzanti

Sul sito di Sabina Guzzanti

il suo racconto di come Ryan Air tratta la propria clientela a bordo, alcuni atteggiamenti come ad esempio la pubblicità a bordo sono in effetti sempre più debordanti. Inoltre è evidente per una legge di mercato che quando il personale è costretto ad accettare uno stipendio troppo basso il livello professionale non può che abbassarsi.
Tutto questo mentre la RyanAir ci bombarda di offerte con prezzi stracciati che invece corrispondono a mesi e mesi prima della partenza e ad un numero limitato di posti. Sotto data (o più sotto data) spesso con le compagnie di linea si paga poco di più. Quello che è certo poi è che il prezzo è abbastanza trasparente mentre con RyanAir, come racconta anche Sabina, ogni cosa extra è...un fiorino! La stampa del biglietto: 40 euro (!), un chiletto di bagaglio in più 10 euro, usi la carta di credito on line? Altri 10 euro e poi ci sono i costi amministrativi...e già... altri 10 euro.
Insomma resta il fatto che in agenzia di viaggio hai il costo bello chiaro e soprattutto ti avvisano che con Ryan Air (perchè molti comprano la compagnia low cost in agenzia) sei a 100 chilometri dal centro, che se non parti non ti rimborsano, che possono cancellare il tuo volo di rientro.
Finiamo con una frase rinviandovi al sito di Sabina Guzzanti: conosciamo il prezzo di tutto, ma il valore di niente!

Vuoi sapere tutto ma proprio tutto quello che c'è da sapere sui voli low cost?
Dalla tua agenzia di viaggio un dossier completo al fine di renderti informato e di permetterti di valutare il tuo risparmio...in agenzia vendiamo anche i voli low cost e teniamo alla tua soddisfazione.
Clicca qui per sapere tutto ma proprio tutto sui voli low cost...perchè "viaggiare è un arte"...

Il dossier è a cura del nostro network SeaNet che puoi seguire anche su facebook

mercoledì 11 maggio 2011

«Biglietti online, poca trasparenza» L'Antitrust multa quattro compagnie Sanzioni per 285 mila euro per Alitalia, Blu Express, Germanwings e Air Italy


È scorretto non includere nel prezzo dei biglietti aerei online la commissione per il pagamento con carta di credito, applicando questo costo aggiuntivo (spesso di importo rilevante) solo al termine del processo di prenotazione. È questa la motivazione con cui l'Antitrust ha multato Alitalia, Blu Express, Germanwings e Air Italy con sanzioni per 285mila euro complessivi. In base a questi principi l'Authority sta analizzando i comportamenti di altre tre compagnie europee.
Per l'intero articolo clicca quì

On line il nuovo numero di Latitudeslife!




Online il nuovo numero della newsletter LatitudesLife nella versione esclusiva per le agenzie di viaggio affiliate a SeaNet Travel Network, il network delle idee.
Sempre affascinate e accattivante 
esce anche questo mese il nuovo numero di una newsletter che si sfoglia online con rumori, suoni e animazioni, ma soprattutto con foto esclusive e assolutamente suggestive.

Con il nuovo numero di Aprile SeaNet Travel Network rinnova quindi il proprio appuntamento con le agenzie affiliate e queste ultime, a loro volta, con tutti i propri clienti con cui hanno un'occasione mensile, assolutamente interessante e piacevolissima, per (ri)entrare in contatto fuori dalla mera offerta di viaggio che potrebbe non trovarli predisposti o non corrispondere ai loro gusti.
Nel numero di Aprile di Latitudes Life in versione SeaNet Travel Network nuovi e fantastici reportage da tutto il mondo: Camargue, New York, Perù, Cambogia il Cilento, i deserti e la Scozia! 

Morte Bin Laden e controlli sui liquidi a bordo con bagaglio a mano. COMMISSIONE EUROPEA: marcia indietro sull'aumento dei liquidi a bordo degli aerei.


Dopo l'entrata in vigore, lo scorso 29 aprile, del regolamento 297/2010, che prevede la riduzione graduale dei limiti per trasporto di liquidi a bordo degli aerei fino alla loro completa eliminazione nel 2013 così come da SeaNet Travel Network diffuso a tutte le imprese per permettere loro di informare correttamente i clienti, la Commissione Europea compie un passo indietro e invita gli Stati Membri a rinviare l'attuazione del testo normativo che viene casualmente a coincidere con la morte del terrorista Bin Laden.
L'appello giunge a seguito della decisione di numerosi Stati Membri, tra cui anche l'Italia, di mantenere i divieti preesistenti, l'entrata in vigore del documento legislativo. Si ricorda che l'Italia in verità non aveva recepito l'ampliamento dei liquidi, ma che questo poteva riguardare alcuni paesi europei.
Il rinvio resta comunque provvisorio. Permane, infatti, la volontà di sostituire i divieti, imposti, sui liquidi, per ragioni di sicurezza, con controlli più sicuri.
In altre parole e per i nostri clienti: restano validi i vecchi limiti e conviene assolutamente attenersi a tale normativa onde evitare di essere bloccati in sede di controlli che saranno più che mai attenti dopo la morte di Bin Laden.
Per maggiori informazioni clicca qui

L'isola dell'amore scoperta su Google Earth

Il posto ideale dove trascorrere un week-end d’amore? E’ Galesnjak, un’isola a forma di cuore che si trova in prossimità della costa della Croazia. La scoperta è stata fatta per caso. Digitando il nome dell’isola su Google Earth si nota subito la sagoma inconfondibile di un cuore, come quelli che sono soliti disegnare gli adolescenti innamorati sui bigliettini d’amore.
Un’isola disabitata che non aveva mai destato alcun interesse fino a quando l’ignaro proprietario è stato tempestato da centinaia di richieste di soggiorno da parte di coppie che avendolo visto su Google Earth desideravano trascorrere qualche giorno in un luogo tranquillo.
L’isola di Galesnjak compare per la prima volta nell’atlante che Napoleone pubblicò nel 1807 e già allora si poteva distinguere la sua forma.


UE: le nuove regole sui liquidi per i bagagli a mano

Da oggi entrano in vigore le nuove regole sui liquidi nei bagagli a mano per gli aeroporti UE.
La nuova normativa allenta le restrizioni e permette ai viaggiatori provenienti da paesi extra Ue e in transito in uno scalo europeo di portare nei bagagli a mano liquidi, aerosol e gel che superano l'attuale limite di 100 millilitri. Saranno ammessi anche profumi e bottiglie acquistati nei negozi duty free negli aeroporti fuori dall'Ue.
Ma vari paesi europei, tra cui Italia, Francia Belgio, Regno Unito, hanno deciso di non allentare le restrizioni per motivi di sicurezza.
La Germania ha invece deciso di applicare le nuove regole.


La svolta dovrebbe essere il primo passo verso la completa rimozione delle restrizioni sui liquidi negli aeroporti Ue a partire dal 2013.
Quella che è certa è la confusione dal momento che non si sa se i passeggeri avranno differenti restrizioni su liquidi, aerosol e gel a seconda dell'aeroporto europeo in cui cambiano volo.
Inoltre non è affatto chiaro cosa cosa faranno gli Stati Uniti e cioè  se permetteranno ai passeggeri coperti dalle nuove regole di imbarcarsi per voli diretti verso gli Usa con più liquidi di quanto attualmente consentito. E gli Stati Uniti sono la maggiore destinazione non europea per i passeggeri degli aeroporti Ue.
Ancora oggi molti viaggiatori non hanno le idee chiare sul limite di 100 millilitri stabilito nel 2006. Da allora le imprese che fabbricano impianti di sicurezza sono al lavoro per realizzare macchinari capaci di individuare esplosivi nei liquidi. L'allentamento delle restrizioni che scatta domani dovrebbe coincidere con l'utilizzo negli aeroporti di nuove attrezzature per scansionare i flaconi impacchettati acquistati nei duty free. I macchinari installati in Germania e in altri aeroporti europei sono progettati per scansionare bottiglie chiuse tirate fuori dal bagaglio (come si fa per i computer portatili).
Per tutti i clienti italiani pertanto permane, in partenza dall’Italia, il limite di 100 millilitri per ogni tipo di liquido da portare, a bordo con il bagaglio a mano, mentre nel bagaglio imbarcato non ci sono restrizioni. 
Per il testo della normativa clicca quì



La nostra agenzia sostiene l'ecpat

5 X MILLE: UN GESTO SEMPLICE CHE NON COSTA NULLA

Donare il 5x1000 ad ECPAT, attraverso la dichiarazione dei redditi, può essere una buona occasione per schierarsi in difesa dei bambini, contro lo sfruttamento sessuale.
Donare il 5x1000 è un gesto semplice che non costa nulla, né tempo né soldi. La logica del 5x1000 infatti  è come dire: “piuttosto che prendere tu, Stato, parte dei nostri soldi per le tasse, girali ad un’associazione”. Trasformi così la tua dichiarazione dei redditi in una DICHIARAZIONE CONTRO LO SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI BAMBINI.
Basta inserire il nostro CODICE FISCALE nella denuncia dei redditi, nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale...”
96383100581
Cod.fisc. ECPAT-Italia Onlus
Nel caso in cui per la dichiarazione dei redditi ti rivolgessi al CAF, al tuo commercialista o altri, sarà sufficiente comunicare che desideri donare il 5x1000 a ECPAT-Italia Onlus e fornirai loro il nostro CODICE FISCALE: 96383100581.
Nel caso in cui tu provveda da solo alla compilazione del modulo del CUD o modello 730 troverai un riquadro con su scritto “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale...”, non dovrai fare altro che indicare nel riquadro il CODICE FISCALE di ECPAT-Italia Onlus: 96383100581.
E se non presenti la dichiarazione dei redditi?
Chiunque riceva il CUD, ma non è tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, potrà recarsi in banca o in posta o in un CAF e consegnare il proprio CUD compilato nel riquadro del 5x1000. Sulla busta dovrai scrivere DESTINAZIONE 5x1000 IRPEF e indicare l'ANNO DI RIFERIMENTO, i tuoi dati COGNOME, NOME E CODICE FISCALE.

Bora Bora: il paradiso delle tartarughe!

Come rendere indimenticabile una giornata con i bambini a Bora Bora? Portateli a visitare il Centro di protezione delle tartarughe marine a Le Méridien Bora Bora!

Holbox una fetta di paradiso nello Yucatan!!!


L’Asia di Tiziano Terzani in mostra

L’Asia di Tiziano Terzani in mostra - foto : Primavera nel regno del Mustang © Tiziano TerzaniTaccuino e macchina fotografica al collo. Così Tiziano Terzani amava viaggiare e raccontare il mondo. Sotto la supervisione del figlio Folco, la mostra “Tiziano Terzani. Clic! 30 anni d’Asia” (fino al 29 maggio 2011 a Palazzo Incontro, Roma) raccoglie un centinaio di fotografie che lo scrittore-giornalista ha scattato nel corso del suo lungo cammino, alla scoperta di un continente misterioso e affascinante.
Sì, perché l’Asia ha rappresentato per Terzani una seconda compagna di vita. E come con la moglie Angela Staude, è stato amore a prima vista. Galeotto in questo caso non fu un libro, ma la Olivetti, che nel 1965 inviò il giovane Terzani in Giappone per condurre alcuni corsi aziendali.
La terra del Sol Levante si rivelò una vera e propria epifania e l’inizio di un viaggio lungo una vita. Vietnam, Cina, Filippine, India, lo stesso Giappone sono solo alcune delle tappe toccate da un giornalista e scrittore, che però è anche uomo. Un uomo che scopre, vive, accoglie in sé l’Oriente, con tutte le sue meraviglie e le sue contraddizioni.

Per saperne di più clicca quì

L'ultima frontiera dei souvenir!


Be Your Own Souvenir! from blablabLAB on Vimeo.

Carta Doganale del Viaggiatore

Cosa puoi portare e cosa no

La Carta Doganale del Viaggiatore aggiornata con le recenti modifiche normative, è uno strumento di facile e pronta 
consultazione per conoscere le principali disposizioni doganali.
Un aiuto a tutti coloro che arrivino o partano dal nostro Paese, per essere in grado di predisporre in anticipo gli eventuali documenti necessari.

Stati Uniti: bagagli, lucchetti e dogana

 
La TSA,  Transportation Security Administration, è l’agenzia americana per la sicurezza dei trasporti aerei che ispeziona il vostro bagaglio registrato al checkin.
Se vedono qualcosa di sospetto al controllo bagagli e avete chiuso la valigia con una combinazione oppure un normale lucchetto, la TSA romperà la valigia per poter fisicamente esaminare il contenuto: il
risultato sarà una valigia sfasciata,  “risistemata” con nastro adesivo!
 
Cosa sono i lucchetti TSA?
Se dovete partire per gli Stati Uniti, prima del viaggio consiglio di acquistare un lucchetto TSA per la vostra valigia.
Esistono quindi due soluzioni:
1. non chiudere affatto la vostra valigia, con il rischio che vi possano rubare di tutto e di più attenzione se vi capita, le assicurazioni non coprono il furto di una valigia qualora non sia stata chiusa con lucchetto o una combinazione!)
2. se non volete rovinarvi la vacanza, comprare lo speciale lucchetto TSA: l’agenzia americana potrà aprire con una specifica chiave passpartout (che naturalmente hanno solo loro!), controllare il vostro contenuto e richiudere la valigia al termine dell’ispezione, ideale no?
Nei Paesi anglosassoni i lucchetti TSA non sono una novità e si possono acquistare ovunque, qui in Italia non sono ancora così reperibili ma ho notato che si stanno diffondendo sempre di più: sono prodotti da Samsonite e Delsey, potete provare ad acquistarne uno online oppure in valigeria o addirittura in aeroporto.
Il costo di un lucchetto TSA parte dai 5 euro.

Antitrust: multe a Expedia, Edreams, Opodo

(ANSA) - ROMA, 7 MAR - L'Antitrust ha multato le agenzie di viaggio online Expedia, Edreams e Opodo con sanzioni per complessivi 415 mila euro. Al termine di tre distinte istruttorie, l'Antitrust ha riscontrato scarsa trasparenza delle informazioni ai consumatori, meccanismi di assicurazione dei pacchetti vacanza poco chiari, addebiti su carte di credito non dovuti per transazioni non completate, gestione scorretta dei reclami. 
Per leggere il comunicato stampa clicca qui.